PRESEPE MECCANICO IN GROTTA SOTTO LA NEVE

PRATIGLIONE

Il presepe meccanico di Pratiglione è nato alla fine degli anni ’80: la prima costruzione era stata realizzata da pochi volontari nella casa di un privato.

Successivamente fu spostato nei locali dell’ex Cooperativa Sociale in via Roma, di fronte alle scuole elementari.

Nel 1990 e nel 1991  furono allestiti anche due Presepi Viventi, con ampia partecipazione di tutto il paese e dintorni.

Nel 2002 un altro piccolo gruppo di volontari, con l’aiuto della Pro Loco, allestì il presepe nella Chiesa di San Rocco, ma lo spazio era limitato e, l’anno successivo, il Consiglio Pastorale decise di mettere a disposizione l’ampio e inutilizzato salone parrocchiale, in cui si trova tuttora. 

L’associazione “AMICI DEL PRESEPIO PRATIGLIONE” è stata fondata in tale occasione e continua tuttora la sua attività con volontà e passione.

Questo gruppo che sta per compiere ormai il suo ventiduesimo anniversario, è formato da 2/3 persone, dai 25 ai 70 anni che dedicano per circa 10 mesi l’anno, parte del loro tempo libero serale per migliorare il presepe.

Nell’edizione 2008 è stato aggiunto l’effetto neve che  rende ancora più suggestivo tutto il paesaggio.

Il presepe è racchiuso in una grotta per ricreare un’atmosfera calda  ed accogliente in modo da evidenziare i molteplici giochi di luci generati dalle centraline elettroniche che regolano le varie fasi della giornata.

Per facilitare il controllo generale di tutto l’allestimento, è stata montata una cabina elettrica che permette il funzionamento automatico o manuale, molto utile durante le fasi di costruzione.

La prima fase la notte, dove tutto tace, brillano le stelle e la stella cometa attraversa tutto il cielo del presepe per sparire quando incrocia la luna;  nessuno lavora con le case ed i villaggi che si illuminano uno alla volta per poi spegnersi in prossimità dell’alba. La seconda fase della giornata è l’alba, con il canto del gallo e tutto il paesaggio che si illumina di  azzurro e qualcuno comincia a lavorare e scende la neve.

Il sole continua a sorgere, rischiarando le dolci montagne innevate e l’arido paesaggio della Palestina: tutti si rimettono in movimento e svolgono le loro attività per finire al tramonto quando il cielo si colora di rosso.

Il torrente, alimentato da due pompe, divide la vallata, gettandosi con una spettacolare cascata nel laghetto.

Il presepe si compone di parti mobili (circa una cinquantina) e d’elementi fissi.

Le statue sono numerose e in continuo aumento: alcune sono state acquistate  altre recuperate da un antico presepe canavesano mentre altre sono state costruite artigianalmente Tutti questi elementi rendono il presepe veramente originale e unico nel suo stile.

Come oramai consuetudine dal 2003 non manca l’angolo della Palestina con il deserto che nel 2018 è stato ulteriormente modificato creando un paesaggio suggestivo con un villaggio intorno ad un oasi del deserto.

Le case ed i villaggi all’interno sono costruiti  a mano con infinita pazienza e maestria da componenti del gruppo o da artigiani della zona e sono resi suggestive dal sistema d’illuminazione interna.

Gli “Amici del presepio” si propongo per i prossimi anni di incrementare ulteriormente  gli elementi che compongono il presepe, grazie anche alla generosità dei visitatori e di tutti quelli che con offerte e aiuti si mostrano vicini al loro progetto.

NOVITÀ 2023

Nella versione 2023 è stato aggiunto un presepio esterno all’esistente realizzato completamente in polistirolo.
Il lavoro è stato realizzato e donato dal signor EMILIO DE MARCHI di Venaria che ringraziamo di cuore.

Salone parrocchiale accanto alla Chiesa

Fraz. Capovilla,
Pratiglione

Periodo di Apertura

Dal 6 Dicembre al 7 Gennaio

Orario

Tutti i sabati, le domeniche, i festivi e i prefestivi dalle 15:00 alle 18:30

Per informazioni

348 0430357

3201122705